Il Centro accoglie fino a n. 18 soggetti residenti nella provincia di Rieti, con diagnosi di demenza di entità lieve o moderata, in grado di trarre profitto da un intervento riabilitativo, intensivo e limitato nel tempo.

E’ una struttura a valenza socio assistenziale semi-residenziale per persone anziane affette da Alzheimer, individuato dalla Legge 328/00, delineata come uno dei LEPS regionali secondo la Legge 11 / 2016, ed inserito nel Piano di Zona, nella macro attività dei Centri servizi, diurni e semiresidenziali, nella macro tipologia dei Centri e attività ad integrazione socio sanitaria, codice D3_LA4 secondo il Nomenclatore dei Servizi e Strutture Socio Assistenziali.

L’edificio che ospita il C.D.A. è composto da un piano terra e un primo piano. Il C.D.A. utilizza per il suo servizio il piano terra e una parte del primo piano per il personale e dispone altresì di un cortile, di un grande parco all’esterno e di un parcheggio per le auto.

Il CDA è una struttura semiresidenziale progettata pensando ad un percorso di umanizzazione delle cure offrendo alle persone anziane di ambo i sessi di età superiore a 60 anni, residenti nel Distretto Socio Sanitario del Consorzio Sociale Rieti /1 affette da Alzheimer e/o altre forme di demenza con vario grado di riduzione dell’autosufficienza, occasioni di socializzazione e programmi di trattamento terapeutico, al fine di mantenere il più a lungo possibile le capacità residue dei malati e anche offrire alle famiglie un aiuto e un sostegno nell’affrontare la malattia ed i cambiamenti che essa comporta.

Il C.D.A. dovrà fornire i seguenti servizi, oggetto dell’appalto:

  • Ospitalità diurna
  • Assistenza alle principali funzioni di base dell’utente e servizio di supporto
  • Espletamento di prestazioni igienico sanitarie
  • Servizio mensa con punto di cottura entro e non oltre 20 km dalla sede operativa del centro diurno
  • Attività di socializzazione e di inserimento sociale nei limiti della gravità dell’handicap
  • Attività educative indirizzate all’autonomia personale
  • Attività espressive, ricreative, educative, sportive, culturali e aggregative
  • Attività di laboratorio
  • Attività legate al sostegno psicologico ed educativo del disabile e della famiglia
  • Attività di stimolazione cognitiva al fine di mantenere le capacità residue
  • Attività di socializzazione volte alla creazione e al mantenimento di un rapporto significativo e continuativo con l’ambiente esterno, facilitare i percorsi di integrazione sociale
  • Attività territoriali
  • Attività di turismo sociale
  • Coinvolgimento delle famiglie nelle attività svolte